2002
#1: in versione originale nell'album "I Giorni dell'Ira" 
Sua maestà la barista di Vada
in fondo in fondo non ha molto da dire
io con l'aiuto di una botte di vino 
penso che oggi la farò mia. 
A sua maestà la barista di Vada 
tutti quanti le guardano il culo 
quando si china e raccoglie qualcosa;
 
ma è un gioco d'astuzia, e lei lo sa. 
E' indifendibile! Lei è indifendibile, sua maestà si difende da sé... (2)
 
A sua maestà la barista di Vada 
offro il languore di questo mattino 
e la leggerezza di quei fiori sull'acqua,
 
se lei me lo chiede, se lei lo vorrà; 
poi sarò bravo nel farle capire 
quel che la gente avrà da ridire 
quando dal lato del nostro giardino 
noi usciremo nel giorno di Pasqua.