(trascrizione di Vittorio Arena
<teenageperversion@yahoo.it>)
[Intro]: FAm10 SOLm10 (x4)
DO RE FA SOL (x2) FAm10
In quei giorni d'inverno
SOLm10 FAm10
io mi ero scordato di me,
mi guardavo attraverso
SOLm10 FAm10
una lente graffiata.
SOLm10 FAm10
Quante sono le braccia che tengono in piedi
SOLm10
uno schermo gigante su cui
LA
passano cento vite
DO#m SIm LA
ed io non so, io non so
DO#m
ed io non so, io non so
SIm
DO RE FA
SOL DO RE FA SOL DO
se una di quelle mi appartiene ancora.
RE FA
Ho bisogno di qualcosa di mio
da scoprire ogni volta
DO
dietro finestre accese
RE FA FAm10 SOLm10 FAm10
SOLm10 FAm10
di qualcuno che - che mi
sappia aspettare ogni giorno.
Per chi soffia il vento
SOLm10 FAm10
quando cambia il senso di
tutto
SOLm10 FAm10
cosa resta degli anni
che si sono fermati.
Forse lei che è perfetta
SOLm10 DO
e risplende per sempre da
un foglio
RE FA
oltre il foglio c'è il
corpo
DO
oltre il corpo il
nulla...
RE FA
oltre il foglio c'è il
corpo
DO RE
FA SOL DO RE FA SOL DO
oltre il corpo il nulla,
il nulla, il nulla
RE FA
Ho bisogno di qualcosa di mio
da scoprire ogni volta
DO
dietro finestre accese
RE FA DO
di qualcuno che - che mi
sappia aspettare ogni giorno.
RE FA
Ho bisogno di qualcosa di mio
da scoprire ogni volta
DO
dietro finestre accese
RE FA
di qualcuno che - che mi
sappia aspettare ogni giorno.
[FAm10 SOLm10 FAm10 SOLm10] (ad libitum)