Nuova splendida prova su
vinile per il gruppo fiorentino dei
Diaframma. Dopo l'esordio del
7" "Pioggia"/Illusione ottica" e
l'altro singolo in comproprieta'
con i Pankow, allegato alla
fanzine fiorentina Free, Federico
Fiumani & Co propongono alla
terza prova il lavoro
piu' riuscito e maturo della loro
discografia. "Altrove" riesce
ad allontanare prepotentemente dal
gruppo i continui accostamenti
e paragoni con i Joy Division;
"Altrove", ripeto, e' un lavoro
splendido, maturo, intelligente e,
soprattutto, originale:i Diaframma
sono Diaframma e basta!
Il brano di apertura
di questo EP e' "Effetto Notte", vera
e
propria poesia in musica. Si
tratta di una composizione cupa ed
ossessiva che raggiunge l'acme
quando Nicola Vannini canta: "...Mi
sono staccato da terra,
posso vedere soltanto le infinite
gradazioni del nero e
morire in un respiro, in un respiro".
"Effetto Notte" e' perfetta
sintesi tra musica e testo e
raggiunge, percio', vertici di bellezza
assoluta.
Si continua con "Pop
Art" suddiviso in due parti. La prima
e'
costituita da una splendida
intro strumentale, curata da Maurizioo
Fasolo, sintetista dei Pankow (che
collabora anche ai restanti due
brani), mentre la seconda vede
l'esplosione delle chitarre di
Federico Fiumani e della sezione
ritmica dei fratelli Cicchi.
"Xaviera Hollander" ci
riporta ai vertici di "E.N.": e' un
brano
capace di dare sensazioni
veramente uniche ed irripetibili.
L'atmosfera greve e pesante
fa "Calare" l'asoltatore nelle brume
invernali di paesaggi immagnifici.
Infine la title track.
Paradossalmente e' il brano
meno riuscito del mini LP, da' una
sensazione di incompiutezza: e'
come si i Diaframma non fossero
riusciti ad esprimere in
maniera completa quello che potenzialmente
avevano da dire. Ma probabilmente
questa e' solo un impressione
causata dallo stordimento non
ancora smaltito dall'ascolto di due
perle come "Effetto Notte"
e "Xaviera Hollander".
Mettete (e custodite gelosamente)
questo disco nello scaffale del
post-punk accanto agli episodi
migliori del genere come "Unknown
Pleasure" e "Closer" o
ai primi di Bauhaus e Killing Joke.
Non
sfigurera'!
(Contempo Records, Via de'
Neri 72r Firenze)