Recensione tratta da "Tutto" nel 1992 di Stefano Ronzani spedita da Alessandro Palazzo

"DIAFRAMMA Anni Luce"


"Sono da tempo una delle realtà underground più amate e seguite di tutto il rock italiano." I Diaframma hanno mosso i primi passi alla corte dell'i.r.a. e, dopo svariate vicessitudini e parecchi album, il leader federico fiumani ha rivoluzionato la band che adesso è un trio. Da qualche giorno è uscito "anni luce" (abraxas) il nuovo 33 giri in cui Fiumani coniuga la sua brillante vena poetica con il rock : il mio lavoro e il mio obiettivo divengono una cosa sola : riuscire a fare canzoni in cui testo e musica siano uniti in un'unica struttura e complementari l'uno all'altra. Nell'album, i propositi di Fiumani sono realizzati splendidamente da alcune canzoni come "la mia vita con una dea", "la densità della nebbia" e "guida tu", che è la traccia più riuscita di tutto il lavoro. Rispetto ad altri album storici dei Diaframma (come "tre volte lacrime" o il compendio di "da siberia al prossimo week-end"), "anni luce" mette in mostra una maggiore attenzione nei confronti della tradizione musicale italiana. L'originalità è comunque evidente negli andamenti malinconici e struggenti, oppure scatenati e ritmati composti da Fiumani. Secondo Federico l'originalità è anche saper rileggere vecchie regole inserendo contenuti nuovi. "Io cerco di riuscire in questo intento. Il mio gruppo preferito da sempre sono i television, che hanno composto canzoni bellissime lavorando intelligentemente sulle strutture tradizionali. Ispirazione, stati d'animo e ricerca sono le cose che tengo a mente mentre scrivo una canzone". Ma le canzoni dei diaframma non sono soltanto questo. Federico Fiumani è anche un poeta molto amato nel circuito giovanile, come lui stesso ammette : "Si, mi piace scrivere poesie, ma la considero un'attività collaterale, un hobby forse. Scrivere canzoni o poesie è profondamente diverso perchè le regole che osservi non sono mai le stesse".